Ci vediamo al prossimo SANA

Si chiude oggi il SANA - Salone internazionale del Biologico e del Naturale con oltre 47 mila visitatori che da venerdì 9 settembre hanno voluto conoscere e acquistare il meglio della produzione bio e naturale italiana e internazionale nei settori dell’Alimentazione, della Cura del corpo e del green lifestyle.
I 5 grandi padiglioni di SANA 2016 sono stati il punto di riferimento del comparto, confermando l’evento come primo appuntamento in Italia e secondo in Europa; il luogo privilegiato di incontro fra Istituzioni, Enti, Associazioni, produttori, buyer e consumatori.
Un trend emerso anche dalla ulteriore forte qualificazione dei visitatori della manifestazione operatori professionali italiani ed esteri, interessati a individuare occasioni di business per un settore in forte espansione e nel quale il made in Italy è fra i protagonisti.
SANA 2016 si è aperta alla presenza di Andrea Olivero, Vice Ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali che ha ribadito come gli obiettivi del piano strategico nazionale siano in linea con le istanze degli operatori: la semplificazione normativa, la revisione del sistema di controllo, l’allocazione di maggiori risorse al biologico coordinando gli incentivi dei piani di sviluppo regionali, azioni sulle politiche di filiera e sull’interprofessionalità, focus su formazione e ricerca e interventi per la promozione del Made in Italy all’estero.
«Condividiamo il successo di SANA 2016 con i suoi protagonisti – ha dichiarato Antonio Bruzzone, Direttore Generale BolognaFiere - gli espositori, gli operatori e i nostri partner ci hanno supportato nell’impegno: Federbio per la collaborazione strategica, i Ministeri dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali per gli importanti patrocini, Cosmetica Italia per il contributo; IFOAM (International Federation of Organic Agriculture Movements) e ICE (Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane), per il sostegno al programma buyer e le istituzioni locali, da sempre sensibili al tema del biologico e naturale».
Al convegno inaugurale il direttore generale di BolognaFiere, Antonio Bruzzone, ha annunciato l’iniziativa a favore delle popolazioni colpite dal recente terremoto che prevede la devoluzione di 1 € per ogni biglietto di ingresso venduto a prezzo intero.
Sono stati circa 4.800 i partecipanti all’intenso programma culturale che si è articolato negli oltre 60 convegni, nei tre incontri dell’Academy e nei numerosi appuntamenti organizzati dalle aziende, dalle associazioni e dagli enti di categoria che hanno sviluppato le tematiche di maggiore attualità e interesse.
Il trend di crescita di SANA segue la tendenza del mercato come illustrato nel giorno inaugurale, alla presenza tra gli altri di Andrea Olivero, Vice ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali, nell’Osservatorio SANA-ICE 2016 Tutti i numeri del Bio promosso e finanziato da ICE in collaborazione con BolognaFiere e realizzato da Nomisma con il patrocinio di FederBio e AssoBio. La ricerca ha messo in evidenza che 7 famiglie su 10 (circa 18 milioni di nuclei familiari) hanno acquistato una volta nell’ultimo anno almeno un prodotto biologico e che tutti gli indicatori più importanti sono in crescita: superfici (+7,5% rispetto al 2014), operatori (+8,2% rispetto al 2014), vendite (+15% rispetto al 2014). Ma non è solo il mercato interno ad ottenere ottimi risultati: l’export cresce addirittura del +408% rispetto al 2008 e del +16% rispetto a un anno fa.
Tra le iniziative, boom per partecipazione degli espositori e riscontro del pubblico il Premio Sana Novità, la vetrina in cui sono stati esposti gli oltre 500 prodotti inviati dalle aziende fra quelli lanciati sul mercato a partire da ottobre 2015.
Sana Novità ha premiato:
- I Granomela di Baule Volante, categoria Alimentazione biologica
Frollini frutto di una lunga ricerca che Baule Volante ha condotto con pazienza insieme con i suoi produttori di fiducia, per dare il meglio in termini di gusto e genuinità. Il risultato di questo dialogo continuo e dello sforzo congiunto, è una ricetta semplice, realizzata con sola farina integrale di grano e pezzetti di mela. Non c’è olio di palma, ma soprattutto non ci sono zuccheri aggiunti. Essenziali ma degni protagonisti della colazione, perché sono attenti al benessere di tutti.
- Baciamibio di Montalto Bellezza Bio, categoria Cura del corpo naturale e bio
Frutto di una ricerca che coniuga l’importanza della bellezza con quella del benessere, basandosi sui principi della biodinamica e della fitocosmetologia. La collezione ricca di principi attivi funzionali e di materie prime selezionate e lavorate con cura estrema, sostituisce a silicone ed eccipienti chimici Rosa selvatica, Acido Ialuronico, Argento, Diamante e Quarzo per valorizzare la bellezza a 360°.
- Dissuasore BioDinamico per Oidio della Vite di Agri.Bio. Piemonte, categoria Green lifestyle.
È un prodotto omeopatico che tiene lontano il fungo dell'oidio della vite, grave problema per i viticoltori. Non ha assolutamente nessun effetto collaterale su altri animali o esseri umani, anche nel caso di contatto o addirittura ingestione diretta. Ha un'azione repellente, che dura per almeno 60 giorni a partire dal terzo giorno dopo che è stato dinamizzato ed irrorato
- Crema di nocciole e cacao di Cacao Crudo con la categoria Alimentazione biologica
Samantha Alborno di Cucina Samantha e Giulia Giunta de La mia cucina Vegetale scelgono la Crema di nocciole e cacao di Cacao Crudo per le sue straordinarie proprietà organolettiche: il cacao a crudo lavorato a temperature inferiori a 42° C, le nocciole bionde romane non tostate e lo zucchero di cocco rispettano le proprietà nutritive del cacao e garantiscono il basso indice glicemico. Perfetto inoltre il mix etico-sostenibile della filiera, che unisce l'equo-e-solidale al km zero.
- La maschera Fico d’India e Zafferano di Le Erbe di Janas, categoria Cura del corpo naturale e bio
Prodotto innovativo nel panorama dei cosmetici per la cura dei capelli, la maschera è finalizzata all’idratazione delle lunghezze crespe e secche, donando struttura e morbidezza.
Secondo Elenia Murgano di Misshaul e Maria Carmela Trovato di Il mio make up anche il packaging merita menzione, prima testimonianza dell’audacia e della determinazione con cui l’azienda propone formulazioni così ricche di materie prime di qualità.
- Eco-tazze in bambù, prodotte da Eco Coffee Cup e distribuite da Fior di Loto, categoria Green lifestyle
L’eco-tazza in bambù associa sostenibilità e green lifestyle, rendendo ecologico un prodotto di uso quotidiano tradizionalmente destinato a una fruizione usa e getta. Design accattivante, ampia scelta di colorazioni e packaging a basso impatto ambientale hanno contribuito a convincere Rebecca De Conti di Green Planet e Daniela Ferrari di Going Natural.
#BloggerForSana Award è stato poi il premio speciale attribuito dalle 6 blogger ufficiali della manifestazione ai loro prodotti preferiti, capaci di colpirle per creatività, bellezza e qualità della proposta.